Come batte il cuore d’Italia? Le regioni di Lazio, Umbria, Abruzzo e Marche in breve

L’Italia spesso viene divisa dai turisti in due parti: quella settentrionale e quella meridionale, così diverse dal punto di viste dei paesaggi, della cucina e delle tradizioni. In questo modo, il cuore dello stivale italiano viene un po’ trascurato. Magari un’eccezione sarà la Città Eterna, che, per la sua grandezza storica e l’ importanza odierna, visto che si tratta della capitale del paese, viene continuamente considerata una mecca per i turisti.

 

Raramente, tuttavia, viene menzionata la bellezza dell’Abruzzo, dell’Umbria, delle Marche o anche dei piccoli villaggi e borghi del Lazio. Nel post di oggi vi parlerò delle qualità culturali e turistiche delle summenzionate regioni e di quanto hanno da offrire ai visitatori.

 

LAZIO

Questa pittoresca regione dell’Italia centrale, dall’ovest è circondata dalle acque del Mar Tirreno e ad est si estende la catena montuosa dell’Appennino. Nel cuore della regione invece, sono nascoste le perle poco appariscenti di una storia insolita. Una di esse è la città di Fumone, costruita su una collina che domina la Valle del Sacco. Fumone, dove ci possiamo sentire come se fossimo spostati all’improvviso nel Medioevo, per secoli svolgeva il ruolo della torre di allarme. I segnali di fumo generati dalla collina, raggiungevano la stessa Roma, ed in questo modo avvertivano dell’invasione dei nemici. Di qui nacque il detto: «Si Fumo fumat, tota Campania tremat», ovvero «Se Fumone fuma, tutta la Campagna trema!» 

A sua volta, Civita di Bagnoregio, è un pittoresco paese,  nominato uno dei “borghi più bei d’Italia”, e nello stesso tempo viene definito “la città che muore”, tutto a causa della progressiva erosione della collina, le cui parti superiori sono formate da materiale tufaceo e lavico, e quelle inferiori da argilla. Inoltre, la città è collocata in una zona dei terremoti frequenti, il che anche risulta una certa minaccia per la sua esistenza. È possibile raggiungere Civita Bagnoregio solo a piedi, attraverso un ponte costruito nel 1965, il che anche rende la città un posto unico nel suo genere.

Il ponte che conduce a Civita Bagnoregio; foto di Sara Fioravanti.

 

Se parliamo dei borghi più belli d’Italia, è impossibile non menzionare l’incantevole Sperlonga, una perla costiera, a metà strada tra Roma e Napoli.

Tra i percorsi turistici che favoriscono delle profonde riflessioni e permettono ai viaggiatori di lasciarsi incantare dalla bellezza della natura locale è Il Cammino di Francesco – sentiero sulle orme di San Francesco, che porta dall’Umbria fino a Roma.

Sperlonga; foto: Claudia Amarante

ABRUZZO

Nella regione di Abruzzo, ci sono i massicci più alti dell’Appennino con picchi che raggiungono quasi tremila metri sul livello del mare. Nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, sulla cima più alta del massiccio del Gran Sasso – Corno Grande (2912 m s.l.m.) – si trova il ghiacciaio più meridionale d’Europa, il Ghiacciaio del Calderone. Le montagne dell’Abruzzo sono una vera delizia per gli appassionati dello sciare, sia in alta quota che per gli amanti dei percorsi tranquilli.

Inoltre, la regione può vantare anche un bel numero dei borghi considerati i più belli d’Italia.Uno di questi è Santo Stefano di Sessanio, un tempo di proprietà della famiglia fiorentina De ‘Medici. Vicino ad esso, anche all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, a un’altitudine di 1460 m sul livello del mare, sorge la maestosa fortezza di Rocca Calascio, la cui struttura originaria risale all’anno 1000.

Rocca Calascio

UMBRIA

In Umbria, chiamata un cuore verde d’Italia, ci troveremo molte aree protette: il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, i parchi regionali (tra l’altro, Colfiorito, Monte Cucco, Monte Subasio, fluviale del Tevere) e altri, come il Parco Sette Frati, il Parco Villalba o il Lago Alviano. I parchi e le montagne dell’Umbria sembrano una destinazione perfetta per gli amanti della mountain biking o per gli appassionati di trekking. Inoltre, ci sono degli itinerari turistici dedicati ai santi della regione, tra cui già summenzionato il Cammino di Francesco – un itinerario che collega i luoghi del culto francescano, come Gubbio, Spello e Spoleto. Questo non è però l’unico sentiero dedicato a questo santo. Da Assisi, diviso in nove tappe, parte il Cammino Francescano della Marca, lungo 167 chilometri, che segue i passi del santo verso la parte meridionale delle Marche.

Durante i vostri viaggi in Umbria, oltre a visitare città che sono già diventati simboli della regione – Assisi e Perugia – dovreste recarvi a Todi, che, come la maggior parte degli insediamenti medievali, sorge su una collina che domina la valle. La perla del centro storico è la Piazza del Popolo nonché la chiesa di San Fortunato.

Invece Castelluccio è una città situata nel comune di Norcia ed è uno dei centri abitati più elevati dell’Appennino. Nella pianura di Castelluccio, vicino a Pian Grande, si trova un’insolita foresta di conifere a forma d’Italia. Gli alberi sono stati piantati nel 1961 in occasione della X Festa della Montagna. I dintorni del paese favoriscono anche le gite in bicicletta e le passeggiate in montagna.

I paesaggi di Castelluccio

MARCHE

Anche il paessagio delle Marche è ugualmente pittoresco che delle regioni descritte prima. Sul territorio di questa regione ci sono due parchi nazionali (Monti Sibillini e Gran Sasso e Monti della Laga), 4 parchi regionali (Monte Conero, Sasso Simone e Simoncello, Monte San Bartolo e Gola della Rossa e di Frasasi), nonché sei riserve naturali.

 

Gli amanti degli itinerari fuori percorso dovrebbero visitare Fabriano, un paese iscritto nell’elenco delle “Città creative” dell’UNESCO, noto soprattutto per la produzione della carta a mano. Lì, vale la pena visitare il Museo della Carta e della Filigrana (il biglietto d’ingresso costa 7 euro).

Le Marche attraversa anche il summenzionato Cammino Francescano della Marca, lungo di 100 km, che porta da Assisi ad Ascoli Piceno.

Le incantevoli colline verdi delle Marche, in fondo il borgo di Pievebovigliana.

 

Naturalmente, questa è solamente la cima di un iceberg della ricca offerta turistica del pittoresco centro Italia, di cui fanno parte le quattro regioni presentate sopra. Spero di essere riuscita a incoraggiarvi a viaggiare nel cuore dell’Italia. Devo ammettere che nella mia lista di luoghi da visitare nelle summenzionate regioni ci sono sicuramente Perugia e Civita Bagnoregio!

O forse avete già avuto l’opportunità di visitare uno di questi posti? 

Ultimamente Lazio, Umbria, Abruzzo e Marche si sono presentate durante la 26. edizione della Fiera Internazionale del Turismo, TTWarsaw. L’Italia è stata il paese partner dell’edizione di quest’anno (2018).

 

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